domenica 11 agosto 2019

Da Namur a Liegi (39,56 km pedalati)

Oggi è domenica e noi ce la prendiamo un po' comoda. Dopo una ricca colazione bio in una boulangerie del centro a Namur (che merita un giro) decidiamo di prendere il treno per Huy tagliando così un po' di km.

A Huy c'è un ex campo di concentramento nazista, ora museo della resistenza. Purtroppo siamo arrivati tardi e non siamo andati a visitarlo, ma si consiglia uno stop. Ora e sempre resistenza.
Da Huy a Liegi la ciclabile non è difficile ed è ben indicata, ma attraversa una centrale nucleare enorme (attraversa nel vero senso del termine), vari paesi deserti e parecchie fabbriche dalle alte ciminiere. Il paesaggio, quindi, è desolante.
Arriviamo a Liegi e scopriamo che l'albergo ha una piscina con saune e jacuzzi.... Ciao.
Note a margine
Vicino alla centrale nucleare di Tihange abbiamo assistito ad una partita di calcio giovanile in cui una delle due squadre (Huy Fc) aveva la maglia granata. Federico è impazzito!!!

A Ivoz-Ramet appena ripartiti dopo il pranzo incontriamo una gentile signora che scopriamo avere origini italiane, la mamma di Novellara! Rifiutiamo il bicchiere di vino che gentilmente ci avrebbe offerto, pensando ai 20 km ancora da fare.

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