Il lungo viaggio di ritorno ci sta portando alla fine della nostra quarta vacanza in bicicletta.
Quest'anno abbiamo "conquistato" la Mosa pedalando attraverso 3 Stati e seguendo l'Eurovelo 19: Francia, Belgio e Olanda.
Ciascuno dei 3 paesi ha un suo modo di concepire le ciclovie. In Francia si percorrono prevalentemente strade secondarie di campagna, soprattutto nella parte più a sud, da Sedan in poi la Voie Verte è piacevole e con più servizi. In Belgio, le ciclabili sono ben indicate, anche se lunghi tratti attraversano zone industriali e tante centrali nucleari. In Olanda, "il paradiso all'improvviso" niente altro da aggiungere, dei knopput abbiamo già parlato.
Abbiamo riscontrato una carenza di servizi igienici pubblici e di fontanelle lungo tutto il percorso, che diventa problematico ove questo non incroci paesi o centri abitati con bar aperti.
In tutti e tre i paesi prendere il treno con la bicicletta è estremamente facile (per regionali e intercity), in Francia la bici è gratis.
Abbiamo attraversato numerose città alcune veramente molto belle, da segnalare: Verdun, Sedan, Dinant (Maison Leffe), Namur, Maastricht, Rotterdam e Strasburgo (nota per futuri viaggi in bici su Eurovelo 5 e 15).
A Federico è rimasto molto impresso il passaggio fra Francia e Belgio ricco di fortificazioni, Dinant un vero gioiello.
Daniela si è appassionata particolarmente ai percorsi storici, L'Eurovelo19 attraversa pezzi di storia della prima e seconda guerra mondiale, intersecandosi con la Liberation Route, in alcuni casi non sufficientemente segnalati (l'app suggerita non funziona) e con una strada romana in Olanda (purtroppo con cartelli solo in olandese).
Come sempre pedalare in Europa da un senso di libertà e l'impressione che superare i confini sia piuttosto semplice (anche quest'anno le indicazioni di passaggi di frontiera erano nulli), purtroppo non è così per tutti.
Alla prossima Eurovelo... Hallå!
L'importante è che anche quest'anno vi siete divertiti.con i classici alti e bassi.chapeau per la vostra audacia.un abbraccio e ben tornati in patria��
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